L’isola di Tavolara, situata al largo della costa nord-orientale della Sardegna, è il palcoscenico di una delle storie più affascinanti e insolite della storia italiana: il Regno di Tavolara. Questa narrazione, che oscilla tra leggenda e realtà, ha le sue radici nel XIX secolo e continua a catturare l’immaginazione di molti ancora oggi.
Le Origini: Giuseppe Bertoleoni, il Primo “Re”
La storia inizia tra il ‘700 e l’800, quando Giuseppe Bertoleoni, un uomo di origini liguri descritto come “mezzo pirata e mezzo marinaio”, si stabilì sull’isola di Tavolara. Giuseppe era un personaggio eccentrico: si dice che avesse sposato due sorelle e che fosse alla ricerca di un luogo dove poter vivere liberamente. L’isola disabitata di Tavolara gli sembrò il posto perfetto.
L’Incontro Fatidico: Carlo Alberto di Savoia
Il punto di svolta nella storia di Tavolara arrivò nel 1836. Secondo la leggenda, il re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia, mentre si recava a una battuta di caccia, notò l’isoletta e, incuriosito, decise di visitarla. Qui incontrò Giuseppe Bertoleoni, che si presentò come il “padrone” dell’isola.
Si narra che Carlo Alberto, colpito dalla personalità di Giuseppe e forse in un momento di leggerezza, abbia pronunciato una frase scherzosa che suonava più o meno così: “Va bene, tu sei il re di Tavolara e io sono il re di Sardegna”. Questa frase, pronunciata probabilmente con ironia, fu presa alla lettera da Giuseppe Bertoleoni, che da quel momento in poi si considerò il legittimo sovrano di Tavolara.
La Dinastia Bertoleoni
Da quel momento, la famiglia Bertoleoni iniziò a considerarsi la famiglia reale di Tavolara. Il titolo passò di generazione in generazione:
- Giuseppe Bertoleoni (il fondatore)
- Paolo I (figlio di Giuseppe)
- Carlo I (figlio di Paolo I)
- Paolo II (figlio di Carlo I)
- Carlo II (figlio di Paolo II)
Attualmente, Tonino Bertoleoni, discendente di questa linea, è considerato l’erede della “corona” di Tavolara.
Il Riconoscimento Internazionale?
Una delle parti più intriganti della leggenda riguarda il presunto riconoscimento internazionale del Regno di Tavolara. Si narra che nel 1896 la regina Vittoria del Regno Unito abbia fatto visita all’isola, riconoscendo implicitamente la sovranità dei Bertoleoni. Inoltre, si dice che una foto della famiglia reale di Tavolara sia stata esposta a Buckingham Palace tra quelle delle altre famiglie reali.
Tuttavia, è importante notare che non esistono prove concrete di questi eventi, e molti storici li considerano parte della leggenda piuttosto che fatti storici verificati.
La Realtà Odierna
Oggi, l’isola di Tavolara fa parte del territorio italiano ed è principalmente conosciuta come un’area marina protetta. La famiglia Bertoleoni, tuttavia, continua a mantenere una presenza sull’isola. Tonino Bertoleoni, l’attuale “erede al trono”, gestisce un ristorante sull’isola chiamato “Da Tonino”, dove i visitatori possono gustare piatti locali e ascoltare storie sul passato regale dell’isola.
Il Significato Culturale
La storia del Regno di Tavolara, che sia leggenda o realtà, ha un significato culturale importante. Rappresenta un pezzo unico della storia sarda e italiana, un racconto di indipendenza, eccentricità e del fascino duraturo delle piccole monarchie. La storia continua a attirare turisti e curiosi da tutto il mondo, contribuendo all’economia locale e mantenendo viva una tradizione unica.
Conclusione
Il Regno di Tavolara rimane una delle storie più affascinanti e misteriose della Sardegna. Che sia vera o no, questa leggenda ha resistito alla prova del tempo, diventando parte integrante dell’identità dell’isola. Rappresenta un perfetto esempio di come la storia, la leggenda e la cultura si intreccino per creare un racconto che continua a catturare l’immaginazione delle persone, generazione dopo generazione.
Questa storia del Re di Tavolara ci ricorda che, a volte, le leggende più durature sono quelle che si collocano nel sottile confine tra realtà e fantasia, lasciando spazio all’immaginazione e al fascino del “e se fosse vero?”.